Intraprendere Un Percorso Psicologico

Benvenuti!

Ciò che vorrei condividere con voi è la domanda che ogni persona si fa prima di decidere d’incominciare un percorso psicologico. Perché devo raccontarmi ad un’altra persona? Perché questo dovrebbe servirmi? Siamo sicuri che io ne abbia veramente bisogno? Cosa ci vado a fare?

Il viaggio più difficile di un essere umano è quello che lo conduce dentro se stesso alla scoperta di chi veramente egli è. 
Carl Gustav Jung
Psicoanalista

Chi Sono

Dott.ssa Daniela Dessì

Psicologa – Psicoterapeuta

Sono una Psicologa, Psicoterapeuta analitico – archetipica e da sempre interpreto la mia professione come una possibilità e un’occasione per poter mettere al servizio delle persone strategie alternative che possano supportare l’individuo nell’affrontare le difficoltà o il disagio in ambito personale e relazionale. Sono laureata in Psicologia Applicata, Clinica e della Salute presso l’Università degli studi de L’Aquila e mi sono specializzata in Psicoterapia Analitico – Archetipica ad indirizzo Junghiano-Hillmaniano. Ho frequentato corsi professionalizzanti in Psicoterapia Analitico – Archetipica e svolto attività in gruppi di Psicodramma e gruppi Analitico – Gestaltici. Ho fatto esperienze di tirocinio formativo e professionalizzante in ambito sociale e clinico. La mia formazione si è svolta in Associazioni, all’interno dell’Università e presso la ASL del territorio. Ho partecipato a Seminari e Convegni per la formazione e l’aggiornamento della professione. La mia formazione teorica e pratica è basata sull’ascolto dei racconti di vita, degli immaginari e dei sogni e sull’accoglimento del sintomo. Il principio da cui parte il colloquio terapeutico è quello di dare spazio a tutte le immagini della psiche promuovendo una visione dinamica della percezione di se stessi. Attualmente svolgo l’attività di libera professionista come Psicologa e Psicoterapeuta in Piemonte, a Vercelli.

Il Ruolo Dello Psicoterapeuta

daniela dessi psicologa vercelli
Il mio ruolo è quello di accompagnare le persone nel loro percorso psicologico accogliendo ogni immagine che potrà emergere durante il percorso stesso. All’interno del colloquio psicologico l’incontro con se stessi e con le immagini della psiche favorisce la riflessione sia sul proprio malessere che sulle proprie potenzialità. Nel percorso psicologico la riflessione su se stessi si traduce nell’opportunità di accogliere la propria sofferenza cercando di coglierne il significato. La dimensione interiore come incontro con se stessi è il luogo in cui trovare tutte le energie necessarie per guardare il proprio dolore, le proprie incertezze e le difficoltà. Lo sguardo interiore è la possibilità che abbiamo di trasformare la nostra vita nel mondo esterno: non è possibile pensare che le nostre difficoltà nel mondo e con le persone si trasformino senza aver prima considerato ciò che ancora non abbiamo guardato e accolto dentro noi stessi. La relazione con lo psicologo è un’opportunità per incominciare un viaggio insieme ad un’altra persona nelle profondità dell’anima e nelle immagini che s’incontreranno lungo il percorso.
L'incontro tra due personalità è come il contatto tra due sostanze chimiche; se c'è una qualche reazione, entrambi ne vengono trasformati.
Carl Gustav Jung
Psicoanalista

Il Coraggio Di Affrontare Un Nuovo Percorso

Cosa vuol dire confrontarsi con la propria psiche, con la propria anima? L’anima è una prospettiva, un modo di vedere in trasparenza, il luogo delle nostre sensazioni, delle emozioni, dei nostri sentimenti, dei nostri ricordi, delle nostre difficoltà, dei nostri dubbi e delle nostre paure. Il percorso psicologico è un’opportunità per ascoltarci, per ascoltare la nostra anima. L’anima chiede di essere ascoltata e lo fa ogniqualvolta ci troviamo in difficoltà, in stati di sofferenza, di ansia, in momenti in cui ci troviamo ad affrontare cambiamenti dolorosi come separazioni, lutti, perdita del lavoro o altre situazioni che ci destabilizzano e ci procurano disagio. In questi momenti ascoltando il nostro dolore possiamo trovare il coraggio per incominciare a percorrere un cammino interiore nei sentieri dell’anima. La psiche, o anima, chiede di essere ascoltata e attraverso la sofferenza ci domanda di tendere l’orecchio verso i suoi sussurri che inascoltati nel nostro malessere diventano urla e grida.

Date parola al dolore, il dolore che non parla bisbiglia al cuore sovraccarico e gli ordina di spezzarsi.
William Shakespeare
Drammaturgo

Ambiti Di Intervento

Di seguito i disturbi specifici e le problematiche di cui m’interesso e di cui mi occupo:

 

Depressione, stress, ansia, attacchi di panico, disturbi alimentari, dipendenze, ludopatia, disturbi di personalità, elaborazione dei traumi, elaborazione del lutto, depressione post partum, fobie, sintomi psicosomatici, problemi sessuali, difficoltà legate a separazione o divorzio, perdita del lavoro, mobbing, difficoltà relazionali e familiari, approfondimento della conoscenza di sé.

Consulenza • Colloquio • Psicoterapia

La consulenza psicologica è finalizzata a far emergere le difficoltà e il disagio della persona, della famiglia e della coppia attraverso un numero limitato di incontri. Il fine della consulenza psicologica è quello di individuare le problematiche della persona per stabilire obiettivi che possano ridimensionare il disagio e concertare strategie che possano far emergere quelle energie in potenza presenti in ognuno di noi. Alcune situazioni più complesse richiedono un percorso di sostegno psicologico che si può protrarre più a lungo e che quindi va oltre la consulenza psicologica. Il percorso psicologico si adeguerà alla complessità del quadro clinico della persona.

Il colloquio con lo psicologo è uno spazio di ascolto e di sostegno personale per tutte le persone che sentono l’esigenza di lavorare su se stesse e sul proprio disagio. Attraverso il colloquio psicologico si approfondiscono eventuali difficoltà che possono riguardare la sfera personale e quella relazionale in ambito familiare, sociale e lavorativo. I sintomi di sofferenza che si possono manifestare come stress, ansia, depressione, attacchi di panico, disturbi psicosomatici, disturbi alimentari, dipendenze sono segnali di un disagio sia fisico che psichico. Riconoscere e ascoltare questi segnali di malessere è un’opportunità per prendersi cura di sè e della propria salute psico-fisica. Questa opportunità si traduce in una presa di responsabilità verso se stessi.

Io non sono ciò che mi è capitato di essere, sono ciò che ho scelto di diventare.
Carl Gustav Jung
Psicoanalista

La psicoterapia è uno sguardo interiore, il primo passo per intraprendere un percorso di conoscenza di sé stessi nelle infinite immagini che ci abitano. Dirigendo lo sguardo verso l’interno si possono ascoltare ed osservare le infinite possibilità della nostra psiche, della nostra anima. La relazione con lo psicologo è una possibilità per ascoltare le nostre immagini, i nostri dubbi, le nostre difficoltà, i nostri pensieri, le nostre emozioni, i sentimenti, le paure e molto altro ancora, insomma è un modo per prenderci cura di noi stessi e di psiche. La riflessione e l’ascolto sono un’occasione per soffermarci su di noi, sulle nostre relazioni, sul nostro modo singolare di vivere e di vedere il mondo. Il percorso analitico è uno spazio in cui ci si può soffermare ad ascoltare la nostra energia interiore, re-immaginare le immagini e ascoltare il racconto che narriamo su noi stessi infine re-immaginare il racconto che parla di noi. Anima o Psiche è proprio quel modo particolare di guardare al mondo attraverso una visione psichica che in ogni individuo assume una forma unica e sempre diversa. Scegliere di intraprendere un percorso psicologico significa dunque rivolgersi  a sé stessi rilevando che tutto ciò che ci accade ci appartiene e che pensare agli altri o al mondo esterno come alla causa dei nostri problemi sia una mera illusione che ci allontana dal prenderci le nostre responsabilità.

Poco vale sapere dove l'altro sbaglia perché lì non possiamo fare molto; interessante è conoscere dove sbagliamo noi stessi perché lì si può fare qualcosa.
Carl Gustav Jung
Psicoanalista

La terapia di coppia privilegia l’ascolto degli immaginari che emergeranno nelle sedute cercando di favorire un approfondimento delle immagini che più mettono in discussione i componenti della coppia. Il percorso di coppia è sempre una possibilità di conoscere se stessi attraverso l’altro, negli immaginari che condividiamo con l’altra persona ma soprattutto in quelli per cui divergiamo. Acquisire chiarezza dentro se stessi durante il percorso terapeutico aiuterà a fare chiarezza anche nelle dinamiche di coppia attraverso il confronto.

Sempre le emozioni più violente e i conflitti più difficili da sostenere sono legati alla dimensione relazionale. L'altro che mi sta di fronte, che desidero, che temo, mi consegna e mi espone al dolore per il semplice fatto che solo attraverso di lui io posso conoscere me stesso. [...] Il mistero della nostra identità è racchiuso tutto nella potenzialità dell'incontro.
aldo carotenuto
Aldo Carotenuto
Psicoanalista